Cari soci ed amici, quest’anno a causa di un novembre piovoso ed un ritardo di maturazione dei frutti, molti di noi sono ancora impegnati nella raccolta. La prima ondata di freddo è stata respinta fortunatamente senza aver gelato le olive, ma a dicembre prima o poi il vero gelo arriverà, dunque affrettarsi nei limiti del possibile a terminare le operazioni di raccolta. Al termine di queste è utile fare un trattamento con un prodotto rameico ( poltiglia bordolese, ossicloruro di rame, ecc. ) seguendo le dosi in etichetta. Così potremo disinfettare le microlesioni causate alle piante specialmente con l’uso di attrezzi sferzanti, inoltre renderemo le piante più resistenti al gelo ed ancora, abbasseremo l’inoculo delle varie malattie fungine e batteriche sensibili al rame.
Dopo le fatiche della raccolta possiamo lavorare con più calma sgombrando il terreno dalle eventuali remolive. Dopo aver recuperato per la stufa i rami più grossi, e’ utile usare un biotrituratore per compostarle o, più semplicemente, distribuire il cippato sul terreno, in modo da restituire le sostanze contenute e migliorare il tasso di sostanza organica del nostro terreno. Noleggiatelo, se non lo possedete, presso la nostra Cooperativa.
Ricordo che la Regione ha disposto anche quest’anno il divieto di distribuzione di letame, compost ed altri fertilizzanti azotati nel periodo che va dal 22 novembre al 22 febbraio, la ragione è che la vegetazione ferma non è in grado di assorbire l’azoto che finisce così nelle falde o nelle acque con inquinamento e spreco dello stesso. Dunque rimanderemo l’operazione nei mesi più adatti.
Se il vostro oliveto è in zone soggette a correnti fredde o sbalzi di temperatura, solo per le giovani piantine, di uno o due anni dal trapianto, potete prevenire danni da gelo avvolgendole in teli di tessuto non tessuto. Non usate cellophane perchè accentuerebbe lo sbalzo termico tra giorno e notte con gravi conseguenze. Coprite anche con erba o paglia il terreno al colletto.
In caso di nevicate bagnate e pesanti provvedete a scrollare la neve soprattutto dai giovani ulivi, per scongiurare scosciature delle branche od addirittura sradicamenti. Questo lavoro è utile anche alle piante meno giovani. Per evitare spiacevoli gavettoni uncinate i rami a debita distanza!
Dicembre è anche il mese adatto ai progetti ed alle riflessioni su migliorie e nuovi impianti di cui parleremo prossimamente, ma riflettete anche sulle collaborazioni: se non siete ancora soci della nostra Cooperativa informatevi sul sito o di persona e decidetevi a fare il salto di qualità ed entrare anche voi in un gruppo volonteroso ed ambizioso che sta avendo i giusti risultati e riconoscimenti.
Buon lavoro, buone feste e anche… buon riposo, per confermare la leggenda che coltivatori d’inverno non fanno niente.
Il responsabile tecnico
Gigi Castellano