Cari soci ed appassionati eccoci in dirittura d’arrivo. Settembre è stato copioso di piogge, anche troppo, e le olive sono bene idratate ed evidenti sulle piante tanto che molti si accorgono ora di averne più di quanto pensavano. Adesso ci vorrebbero tre settimane belle per rifinire l’inolizione ( sul Garda trentino la casaliva ha già al 2 ottobre il 17% di resa teorica, che diventa 15% estraibile) , calare l’idratazione e giungere così ottimamente alla maturazione di raccolta. Ma sappiamo statisticamente che ottobre come marzo è pazzerello… prepariamo l’ombrello. Leccini e pendolini stanno ora invaiando (cambiando colore ) segnalandoci un anticipo di maturazione di una settimana sulla media. Questo significa che dalla seconda metà del mese si potrebbe iniziare la raccolta, frantoi permettendo. Consiglio vivamente chi può di non raccogliere tardi per una migliore qualità dell’olio prodotto, più ricco di profumi e sostanze salutari. Inoltre si limitano i danni dell’attacco tardivo della mosca olearia, insetto che fino ad ora siamo riusciti a contenere con il metodo biologico a percentuali medie di olive colpite intorno al 10%. Per evitare che la situazione peggiori proseguite in tutti gli areali del nostro territorio con la difesa utilizzando settimanalmente lo spintor-fly ancora una o due volte, con un occhio al meteo che preveda almeno 3- 4 giorni senza pioggia, ed un altro occhio alla data di raccolta avendo il prodotto 7 giorni di carenza, inoltre non superate i 5 trattamenti nell’anno per evitare future resistenze dell’insetto al principio attivo.
Essendo ottobre come detto il mese di inizio raccolta, ecco che dobbiamo impegnarci per preparare al meglio questa conclusiva e fondamentale attività, il coronamento di un anno di lavoro. Se tutto è in ordine ecco che la raccolta procede spedita e con soddisfazione. Allora eseguiamo l’ultimo sfalcio, eliminiamo dove possibile gli intralci alla posa delle reti, diamo una sistemata alla viabilità di accesso ai fondi, prepariamo accuratamente tutto il materiale occorrente: agevolatori meccanici, pinze o pettini, reti e relativi sostegni , casse forate, forbici e seghetto, scale ecc. Questi ed altri utili accessori per lavorare bene ed in sicurezza, potete vedere e acquistare a prezzi vantaggiosi nel negozio della nostra Cooperativa in piazza stazione a Perledo ( per gli orari di apertura guardate sul sito). Ingaggiamo parenti ed amici, debitamente istruiti, non solo perché lavorare insieme è meno faticoso e più divertente ma anche perché così si raggiunge velocemente il quantitativo lavorabile. L’aiuto occasionale dei parenti in raccolta è ammesso liberamente dalla legislazione sul lavoro agricolo.
Alcuni olivicoltori, specialmente su piante non potate e con raccolte manuali, approfittano della raccolta per effettuare una potatura veloce. L’operazione è fattibile, ma non oltre il mese di novembre: gli ulivi potati a dicembre sarebbero sorpresi impreparati dal freddo con conseguenze nell’anno successivo.
I soci sono avvantaggiati nella lavorazione al frantoio avendo prenotazioni programmate, i non soci si premurino di prenotare per tempo al fine di lavorare se possibile in giornata le olive raccolte. Comunque non superate i 4 giorni di conservazione in casse mezze piene in luoghi ombreggiati ed areati, eliminate le eventuali olive marce bruciandole nella stufa.
Buona olivagione a tutti!
Il responsabile tecnico
Gigi Castellano
P.S. La raccolta delle olive da mensa è già iniziata come potete vedere